Iris: sono un classico della pasticceria siciliana, nati a Palermo e amati in tutta Italia. Questi dolci fritti, croccanti all’esterno e cremosi all’interno, sono farciti con una deliziosa crema di ricotta e gocce di cioccolato. La preparazione delle Iris richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ripaga ogni sforzo. Perfette da servire calde, le Iris rappresentano una tradizione culinaria che unisce semplicità e bontà, ideale per stupire i vostri ospiti o per concedervi un momento di dolcezza.
Iris, i dolci fritti siciliani
Le Iris prendono il nome dall’omonima opera di Pietro Mascagni. Furono creati nel 1901 a Palermo in occasione della prima rappresentazione dell’opera. Il pasticcere Antonio Lo Verso ideò questo dolce per celebrare l’evento. Le Iris sono costituiti da un involucro di pasta lievitata e fritta, farcita con una deliziosa crema di ricotta e gocce di cioccolato. Questa combinazione crea un contrasto unico tra la croccantezza esterna e la morbidezza del ripieno. Nel corso del tempo, questo dolce ha guadagnato popolarità non solo a Palermo ma in tutta la Sicilia e successivamente in tutta Italia, diventando un simbolo della pasticceria siciliana.
Per evitare che le gocce di cioccolato si sciolgano mentre friggete gli Iris, mettetele in freezer per circa un’ora. Questo trucco semplice ma efficace assicura che il cioccolato rimanga intatto e cremoso all’interno del ripieno.
Se lo gradite, potete aromatizzare il ripieno con scorza grattugiata di limone o arancia (biologiche). Questo aggiunge un tocco di freschezza e complessità ai vostri Iris. Le gocce di cioccolato possono essere sostituite con del cioccolato fondente tritato per un gusto più intenso e ricco.
Fate attenzione a non mettere troppo ripieno sui dischetti di impasto. Un eccesso di farcitura rende difficile chiuderli correttamente e può causare problemi durante la frittura. Sigillare bene i bordi è essenziale per evitare fuoriuscite e ottenere Iris perfetti e croccanti.
