Girelle all’uvetta

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
10 min
Tempo di cottura
10 min
Calorie a porzione
495 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
10 min
Tempo di cottura
10 min

Ingredienti

Dosi per

1 teglia da 6 porzioni
  • Pasta sfoglia

  • Pasta sfoglia light


  • Per il ripieno






    1. Mettete l’uvetta in una ciotola, unite il rum e fatela ammollare per 10 minuti circa; poi scolatela e strizzatela bene.
    2. Srotolate i rotoli di sfoglia e suddividetevi la crema pasticcera; spalmatela su tutta la superficie, grattugiatevi della scorza di limone sopra e cospargete con l’uvetta. Arrotolate le sfoglie partendo dal lato lungo, in modo da formare dei rotoli abbastanza stretti, ma senza eccedere, altrimenti la crema potrebbe fuoriuscire.
    3. Ritagliate i rotoli ottenuti a rotelle larghe 3-4 cm usando un coltello ben affilato a lama liscia, senza schiacciare la pasta. Appoggiate ogni girella in pirottini un po’ più grandi del diametro delle rotelle stesse, quindi cospargetele con un po’ di zucchero semolato.
    4. Adagiate tutti i pirottini sulla placca e ponetela in forno caldo a 200°C. Cuocete i dolcetti per circa 15-20 minuti, facendo attenzione che la superficie non si scurisca troppo; lo zucchero dovrà caramellare e rendere croccanti le girelle.
    5. Sfornate le girelle e aspettate che si intiepidiscano, quindi spolverizzatele con zucchero a velo setacciato e gustatele.

    Girelle all’Uvetta: sono perfette per essere gustate a colazione, accompagnate da un caffè o un cappuccino, oppure come dolce per una pausa pomeridiana. La loro consistenza soffice e il gusto delicato dell’uvetta le rendono adatte a tutte le stagioni e a molte occasioni.  La preparazione di questo dolce richiede pochi ingredienti ma richiede una fase di lievitazione che ne garantisce la sofficità e il gusto pieno. Le girelle all’uvetta sono anche molto versatili e possono essere modificate con l’aggiunta di ingredienti come la scorza d’arancia, la cannella o le noci per creare varianti gustose.

    Uvetta: storia e origini

    L’uso dell’uvetta nella cucina risale a tempi antichi, quando l’uva veniva essiccata per conservarla più a lungo. Questo processo non solo permetteva di conservare la frutta oltre la stagione ma conferiva anche un sapore concentrato e dolce, perfetto per dolci e dessert. Nella cucina italiana, l’uvetta è stata utilizzata in molte ricette regionali, spesso combinata con ingredienti come noci, mandorle o agrumi per creare un mix di sapori unico.

     

    I consigli di Carla

    Finitura golosa

    Se preferite, dopo la cottura, potete spennellare le girelle con una glassa semplice o cospargerle con zucchero a velo per una finitura più decorativa.

    Varianti da provare

    Sperimentate aggiungendo alla pasta anche scorza d’arancia grattugiata o una spolverata di cannella per aggiungere profondità di sapore.

    Girelle dolci per tutta la famiglia

    Girelle di panbrioche

    Torta di girelle alla marmellata di ciliegie

    Girelle glassate con uvetta e arancia candita

    Ricetta di Carla Marchetti
    {{ reviewsTotal }}{{ options.labels.singularReviewCountLabel }}
    {{ reviewsTotal }}{{ options.labels.pluralReviewCountLabel }}
    {{ options.labels.newReviewButton }}
    {{ userData.canReview.message }}

    Le ricette del giorno 26 dicembre 2024

    Lista della spesa

    Inviati per email un promemoria degli ingredienti da acquistare