La Crema primaverile agli asparagi verdi è una crema a base di verdure sfiziosa e gustosa, un primo piatto vegetariano dal profumo delicato, che corrobora e rinforza le difese dell’organismo. A base di ingredienti semplici e genuini, tutti di stagione, la Crema primaverile agli asparagi verdi è un tripudio di sapori veri, un sano comfort food che fa rimanere leggeri senza rinunciare al gusto. La Crema primaverile agli asparagi verdi, con la sua cremosità calda e avvolgente, è un’ottima soluzione quando si ha poco tempo a disposizione e si vuole preparare un piatto sano, leggero e digeribile adatto anche all’alimentazione dei bambini, ai quali regalerà una dose extra di vitamine ed energia vitale. Questa soffice crema di verdure è davvero molto semplice e veloce nella sua preparazione, quindi si presta al menu settimanale di tutta la famiglia, anche se può diventare una portata molto raffinata in una cena più formale, nel menu pasquale o di Natale, in occasione di Halloween o San Valentino. In queste occasioni servirete la Crema primaverile agli asparagi verdi in miniporzioni, accompagnandola da crostini di pancarré croccante dorati nell’olio o grissini e guarnendola con un ciuffetto di panna montata, yogurt o panna acida e una fogliolina di prezzemolo o erba cipollina. Potrete facilmente preparare questa crema di verdure così genuina in grandi quantità e congelarla in monoporzioni da scaldare all’occorrenza, oppure prepararla e servirla a temperatura ambiente, se non fredda fredda nelle giornate più calde! Non dimenticate la guarnizione finale, il tocco da maestro che trasformerà la vostra Crema primaverile agli asparagi verdi in una pietanza raffinata, dall’effetto “scenico” assicurato. Per renderla più appetibile ai piccoli, normalmente abbastanza refrattari agli ingredienti “sani” come le verdure, provate a dare alle bruschettine di pancarré con le quali la servirete forme originali, come cuoricini, stelle, lune, fiori… il risultato è garantito!
● Oltre gli asparagi a fusto grande, se li trovate potete usare anche gli asparagi selvatici, più sottili e dal gusto molto delicato ma aromatico, che in genere hanno un costo più basso. Inoltre mantengono le stesse importanti proprietà, specialmente quelle depurative, degli asparagi classici. Se li usate per questa crema, la cottura è di pochi minuti più lunga, ma la resa è anche maggiore. La cottura migliore resta sempre quella a vapore, in genere effettuata in una pentola stretta e alta, con gli asparagi disposti in verticale, col parte del fusto dentro pochi cm di acqua già bollente, col coperchio; le punte fuori dall’acqua rimarranno più saporite e croccanti.
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