Noi di Spadellandia non vediamo l’ora di smentire il famoso detto che vede il pesce come alimento delicato da cuocere, difficile da comprare, facile da rovinare. E per convincere i più scettici e coloro che si spaventano facilmente di fronte a un menu “tuttopesce”, vi proponiamo queste ottime Triglie al cartoccio. Sfiziosa e originale, questa ricetta non può mancare sulla tavola, sia nel menu settimanale, sia in quello delle grandi occasioni o delle Feste (Pasqua, Natale, Capodanno, San Valentino). Le Triglie al cartoccio sono un profumatissimo piatto che sprigiona tutto il sapore della brezza marina, sicuramente apprezzato anche dai palati più raffinati. Questo secondo di pesce preparato al forno è oltretutto un vero e proprio toccasana se è vero che il suo ingrediente principe è infatti povero di grassi, risulta di facile digeribilità (2, 3 ore per i pesci molto magri) e presenta una gamma di vitamine minerali (fosforo, ferro, iodio) e acidi grassi polinsaturi che non si trovano facilmente negli altri cibi. Spadellandia vi invita a variare il tipo di pesce per provare versioni via via diverse di questa ricetta di mare e, se il tempo è poco, di optare per la qualità surgelata. Infine, per una versione raffinatissima de Le triglie al cartoccio, vi consigliamo di condire questo piatto con del sale rosa dell’Himalaya, uno tra i più ricchi di oligoelementi e il meno raffinato in commercio. Potete servire le vostre Triglie al cartoccio ancora chiuse a caramella e lasciarli aprire ai commensali. Sarà una vera goduria per gli occhi e per il palato!
● Le triglie dopo l’acquisto si possono tenere in frigo al massimo per 2 giorni. Si possono congelare e si conservano nel freezer a 3 stelle fino a 3 mesi, chiusi dentro dei sacchetti apposta, dopo averne tolta l’aria. Le triglie sono molto delicate, quando le lavate sotto l’acqua corrente dovete maneggiarle molto delicatamente per evitare di romperle.
Inviati per email un promemoria degli ingredienti da acquistare