Stanchi del solito secondo? Questo Bollito misto con salsa verde e mostarda, che sembra uscito direttamente dai ricettari della nonna, è tipico della cucina tradizionale contadina. Una ricetta gustosa e sfiziosa che stupirà i vostri commensali e accontenterà il palato di grandi e piccini. Il Bollito misto con salsa verde e mostarda è un secondo di carne tipico della cucina tradizionale italiana, un vero e proprio “must” della cucina rustica, la cui preparazione al forno lo rende perfetto per un pranzo domenicale, quando si ha bisogno di un piatto più consistente per affrontare il freddo. Ottimo anche per un’occasione speciale, il Bollito misto con salsa verde e mostarda fa contenti tutti, grandi e bambini. Il Bollito misto con salsa verde e mostarda conserva tutto il sapore di una volta ed è una vera goduria per il palato. Il Bollito misto con salsa verde e mostarda vi ripagherà dall’impegno (comunque relativo) della preparazione, non proprio speedy. E ora cosa aspettate? Correte a infilarvi il grembiule e prepararate un Bollito misto con salsa verde e mostarda da veri chef!
• Il “Gran bollito misto” originale è composto da sette tagli di polpa di manzo: tenerone, scaramella, muscolo di coscia, muscoletto, spalla, fiocco di punta, cappello del prete; più sette di quelli che chiamano “ammennicoli”: lingua, testina col musetto, coda, zampino, gallina, cotechino, rollata; più per finire sette “bagnetti “ o salse: salsa verde rustica, salsa verde ricca, salsa rossa, cren, mostarda, salsa cognà, salsa al miele. Ricordate che i nomi dei vari tagli di carne che servono per il bollito variano non solo di regione ma anche di città in città!
• Durante la cottura del bollito si formerà della schiuma sulla superficie della preparazione: eliminatela con una schiumarola.
• Fate attenzione a non far bollire il brodo in modo violento, altrimenti la carne si sfilaccerà e risulterà stopposa.
• Il brodo che risulta dalla cottura della carne (ma non quello della lingua e del cotechino) può essere riutilizzato per varie preparazioni: usatelo come base per una minestra con pastina o tortellini ed è ottimo anche per cucinare un risotto.
• Se la carne ha abbondante parte grassa, non deve essere tolta prima della cottura. Conviene mettere il brodo già pronto in frigo per un paio d’ore, dopo che si è intiepidito, così il grasso solidificherà e sarà facile eliminarlo del tutto.
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