Quante torte squisite e sfiziose, semplici, economiche e veloci, si possono preparare con un po’ di fantasia? il Millefoglie panna e fragole è uno di questi! In passato i dolci erano in tavola solo nelle feste importanti, la domenica, nelle ricorrenze speciali (Pasqua, Natale), ed erano preparati con pochi e semplici ingredienti della dispensa. Oggi, che sono diventati una presenza quotidiana sulla tavola di adulti e bambini (dolcetti, merendine, ecc.), è bello riscoprire il gusto delle torte classiche della tradizione, di quei dolci genuini e ricchi che non hanno nulla da invidiare ai dessert della più raffinata pasticceria, non passano mai di moda, e soprattutto non contengono conservanti o coloranti! il Millefoglie panna e fragole è un dolce che non vi stancherà mai: soffice e golosissimo, è ottimo per il risveglio della colazione, o per la merenda dei bambini che ne vanno ghiotti. Se siete in cerca di un’idea golosa per la festa di compleanno dei vostri bambini, il Millefoglie panna e fragole fa sicuramente per voi: decoratelo sbizzarrendovi con la fantasia, e coinvolgendo i più piccoli che si divertiranno a personalizzare il loro dolce preferito. E la festa del gusto abbia inizio!
● Quando dovete montare la panna, se vi siete dimenticati di mettere ciotola e fruste in frigo, trasferitele in freezer per pochi minuti (non fatelo mai con la panna liquida, che deve essere comunque fredda, perché non monterebbe più).
● Per montare correttamente la panna, iniziate con le fruste a bassa velocità, aumentandola poi finché vedete che il composto si attacca alle parete e non cade se capovolgete la ciotola. State molto attenti a fermarvi quando è montata, perché se andate oltre il limite la panna perderà volume e si dividerà in una parte liquida (il siero) e in una parte grassa molto untuosa, che è burro. Se vi capitasse, non buttate via niente ma continuate a montare finché si è separato tutto; recuperate tutto il burro attaccato alle fruste, radunatelo in una ciotola e mettetelo in frigo. Il siero (o latticello) lo potete usare nei dolci al posto del latte, oppure anche in vellutate di verdure, al posto di una parte del brodo; si mantiene in frigo fino a 2 giorni.
● La tasca da pasticcere (sac à poche) è composta da una sorta di sacchetto di forma triangolare la cui punta termina nella bocchetta che può essere di varie misure, liscia o dentellata. Per riempirla senza sporcare, inserite la bocchetta scelta all’interno del sacchetto e spingetela fino alla punta, segnando circa 1 cm sopra la fine del beccuccio; spostate la bocchetta, tagliate la punta del sacchetto e riposizionatela in fondo, in modo che sia ben incastrata: ecco pronta la vostra tasca. Ripiegate la punta in modo da chiuderla in modo provvisorio e inserite la tasca in un recipiente meno alto (bicchiere, barattolo, contenitore alto e stretto) sempre con la punta piegata. Ripiegate i bordi che avanzano in fuori, sull’orlo del contenitore, allargando la tasca, e riempitela con la crema che userete per decorare, lasciando qualche cm libero. Tirate su la parte del bordo che avevate ripiegato, stringetelo e dategli un giro per bloccarlo, poi tirate la tasca fuori dal contenitore, lasciando la punta piegata.
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