Per preparare il sanissimo kefir, bevanda tradizionale del Caucaso, senza necessariamente disporre dei preziosi grani, potete seguire una procedura molto simile a quella utilizzata per autoprodurre in casa lo yogurt. In pratica, acquisterete il kefir già pronto al supermercato e lo utilizzerete soltanto la prima volta, utilizzando come base per quelle successive il kefir che avete preparato in autonomia.
Prendete un barattolo di vetro dalla capienza superiore al litro, ben sterilizzato, e versatevi 400 ml di kefir del supermercato ben freddo.
Aggiungete 1 litro di latte ben freddo di frigorifero e mescolate con un cucchiaio di plastica. Coprite il barattolo con un canovaccio fermato con un elastico (mai con un coperchio!) e conservate a temperatura ambiente in luogo riparato dalla luce per 2 giorni.
Trascorso questo tempo, chiudete il barattolo con il suo coperchio e conservate in frigorifero per 1 giorno. Dopo le 24 ore di riposo, la vostra “creazione” è pronta!
Attenzione: per le volte successive la base di partenza sarà il kefir autoprodotto; il kefir acquistato vi sarà necessario solo la prima volta!
Come fare il kefir senza grani in casa: come per la preparazione dello yogurt, autoprodurre il kefir è una operazione che regala estreme soddisfazioni.
• Conservate in frigorifero al massimo per 3 giorni.
• Il kefir è particolarmente acido, quindi non può essere versato in contenitori metallici: rischiereste di assorbire sostanze indesiderate per l’organismo.