Baccalà gratinato alle mandorle

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
15 min
Tempo di cottura
20 min
Calorie a porzione
540 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
15 min
Tempo di cottura
20 min

Ingredienti

Dosi per

4 porzioni










  1. Sciacquate i filetti di pesce e asciugateli con carta assorbente.
  2. Tritate con il mixer le mandorle senza ridurle in farina; unite un po’ di pangrattato, così non rilasceranno l’olio.
  3. Tritate con la mezzaluna il prezzemolo e l’aglio e trasferiteli in una ciotola. Aggiungete il pangrattato avanzato, le mandorle tritate, un pizzico di origano, il pecorino, il vino e l’olio; salate, pepate e mischiate bene.
  4. Appoggiate i filetti di baccalà su una teglia ricoperta di carta da forno. Distribuitevi sopra in modo uniforme il composto preparato e premetelo leggermente senza compattarlo.
  5. Trasferite la teglia in forno caldo a 200°C per circa 15-20 minuti, finché la superficie risulterà ben croccante e dorata, ma fate attenzione che non si scurisca troppo.

Noi di Spadellandia non vediamo l’ora di smentire il famoso detto che vede il pesce come alimento delicato da cuocere, difficile da comprare, facile da rovinare. E per convincere i più scettici e coloro che si spaventano facilmente di fronte a un menu “tuttopesce”, vi proponiamo questo Baccalà gratinato alle mandorle, un piatto veloce e facile. Sfiziosa e originale, questa ricetta non può mancare sulla tavola, sia nel menu settimanale, sia in quello delle grandi occasioni o delle feste. Il Baccalà gratinato alle mandorle è un profumatissimo piatto che sprigiona tutto il sapore della brezza marina, sicuramente apprezzato anche dai palati più raffinati. Il Baccalà gratinato alle mandorle è oltretutto un vero e proprio toccasana se è vero che il suo ingrediente principe è povero di grassi, risulta di facile digeribilità e presenta una gamma di vitamine minerali (fosforo, ferro, iodio) e acidi grassi polinsaturi che non si trovano facilmente negli altri cibi. Spadellandia vi invita a variare il tipo di pesce a seconda dei gusti per provare versioni via via diverse di questa ricetta di mare e, se il tempo è poco, di optare per la qualità surgelata. Potete servire il vostro Baccalà gratinato alle mandorle anche in pirofiline da porzione, per un’idea creativa “finger food”, il cibo da spilluzzicare in un buffet o apercicena; accompagnateli con polpettine di patate, minicrostini di mare, fagottini ripieni di orata, bicchierini con code di gambero e salsa cocktail! 

I consigli di Carla

• Se avete del baccalà da dissalare, lo dovrete preparare almeno 2 giorni prima. Sciacquatelo accuratamente sotto l’acqua corrente per eliminare il sale in superficie, poi lasciatelo in ammollo per 2 giorni in una ciotola abbastanza grande, piena di acqua e coperta, cambiando l’acqua all’incirca ogni 6 ore. Va conservato in un posto fresco (nella stagione più calda è preferibile tenerlo in frigo, nel reparto verdure che è meno freddo). Prima di utilizzare il baccalà, sciacquatelo di nuovo e poi procedete come suggerito nella ricetta.

Ricetta di Carla Marchetti
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