Un tempo i secondi di carne erano considerati una rarità sulla tavola di tutti i giorni, dove prevalevano piatti unici poveri come le zuppe di legumi, ma oggi che la carne viene gustata più spesso, si ha bisogno di idee creative per variare il repertorio di secondi a base di questo ingrediente. Facili e veloci, gli Involtini di roast-beef al pesto sono un vero e proprio jolly della buona cucina. In poco tempo realizzerete un secondo piatto di carne da veri intenditori, senza un eccessivo investimento di energie, inoltre con pochi e semplici ingredienti otterrete degli Involtini di roast-beef al pesto deliziosi e belli da vedere. Quando il tempo scarseggia e gli amici si presentano senza preavviso, si ha bisogno di una ricetta per reinventare il solito taglio di carne, che sia nutriente ma al contempo stuzzichi il palato. Semplici ma delicati, adatti a tutta la famiglia ma anche raffinati all’occorrenza, gli Involtini di roast-beef al pesto sono adattissimi per tutti gli amanti della tradizione rustica italiana, rivisitata con un piglio di originalità. Ultima dritta di Spadellandia: se vi è possibile, acquistate carne che provenga da animali alimentati con mangimi vegetali e biologici.
• Per mantenere il basilico verde brillante, potete mettere le foglie per pochi secondi in acqua bollente, poi scolarle e trasferirle in acqua fredda. Asciugatele e procedete nella preparazione del pesto.
• Se avete tempo, preparate il pesto nel modo tradizionale, avrà un colore e un sapore unici. Lavate il basilico (se possibile genovese) in acqua fredda, poi fatelo asciugare su un telo pulitissimo. Pestate nel mortaio uno spicchio d’aglio di qualità dolce ogni 30-40 foglie di basilico; unite poi qualche granello di sale grosso e continuate a pestare con il pestello. Ora potete aggiungere le foglie di basilico ormai asciutte, poche alla volta, pestandole nel mortaio con un movimento rotatorio e prolungato. Il gesto deve essere dolce e proseguite finché le foglie emetteranno il loro liquido verde. A questo punto unite i pinoli e continuate il movimento rotatorio. Aggiungete poi i formaggi scelti (parmigiano, pecorino sardo) e poi l’olio extravergine di oliva, versato poco alla volta, dal sapore non troppo accentuato per non sovrastare gli altri sapori. Il pesto così ottenuto andrebbe utilizzato subito tutto, ma si conserva per un paio di giorni in frigo, coperto da uno strato di olio e in un barattolo a chiusura ermetica.
Inviati per email un promemoria degli ingredienti da acquistare