Non tutte le ciambelle riescono con il buco… ma la Ciambella variegata alla frutta secca preparata con i consigli di Spadellandia sicuramente sì: è certificata! Non c’è niente di meglio che iniziare la giornata con un dolce profumato rigorosamente preparato in casa, con pochi e semplici ingredienti, per un concentrato giornaliero di dolcezza e bontà. Quanta nostalgia dei quaderni di una volta in cui le ricette di ciambelle non mancavano mai… quanto ci mancano i profumi che si sprigionavano dal forno delle nonne, angeli del focolare che non facevano mai mancare un goloso dolce con un buco in mezzo sulla tavola dei bambini… In cima alla lista dei dessert facili e veloci da preparare, per i menu di tutti i giorni, troviamo questa ricetta semplice semplice, gustosa e con pochi grassi, quindi ideale per essere servita ai bambini, per una prima colazione o una merenda pomeridiana sana ed energetica. La Ciambella variegata alla frutta secca è un classico, un must delle preparazioni dolci: si tratta di un dessert rustico perfetto come inizio giornata, da trovarsi sulla tavola al risveglio (la sua morte è inzupparne una fetta in un bel caffè d’orzo bollente o spalmarla con una buona confettura). Con uno strato leggero di crema o panna in mezzo e sopra, e della frutta fresca o sciroppata “nel buco”, la vostra Ciambella variegata alla frutta secca sarà ancora più invitante! Fate in modo che siano i bambini a occuparsi della decorazione della loro ciambella: per loro sarà un piacere personalizzarla, ma soprattutto… dare il primo morso da veri provetti chef!
● Quando dovete dividere il tuorlo dall’albume e questo dovrà essere poi montato a neve, fate molta attenzione che non vi rimanga alcuna traccia del tuorlo: se succede, usate un frammento di guscio per toglierlo, altrimenti l’albume non monterà. Per questo conviene rompere le uova una alla volta e mettere l’albume in una ciotolina a parte; controllato che sia a posto, versatelo nel contenitore insieme agli altri albumi. Per la stessa ragione lavate e asciugate perfettamente le fruste che avete usato per i tuorli o per altro impasto grasso, altrimenti gli albumi non monteranno.
● Se non riuscite a separare bene il tuorlo dall’albume dell’uovo, in commercio esistono dei piccoli attrezzi in plastica, molto comodi e semplici da usare. Sono come grossi cucchiai semisferici, con un manico più lungo e uno più piccolo ricurvo dalla parte opposta: si possono così appoggiare su una tazza o un piccolo contenitore. Rompete l’uovo nel cucchiaio e scuotetelo leggermente: l’albume scenderà nella tazza sottostante scivolando via da alcuni fori laterali e lunghi, il tuorlo invece resterà nella parte superiore.
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