Elena Broglia, www.zibaldoneculinario.blogspot.com
Mi chiamo Elena, sono una piacentina più doc del Gutturnio e sostengo da sempre la cucina del territorio, quella verace, semplice e di sostanza. Sono mamma, moglie, figlia, biologa, food blogger e buongustaia, tutto allo stesso tempo e senza un ordine preciso: cerco di fare il possibile nelle 24 ore che l’orologio mi mette a disposizione, nella speranza che prima o poi la giornata si decida ad allungarsi. Fin da bambina mi divertivo a giocare con il Dolce Forno e con pentolini vari e mentre tutti i miei amichetti impazzivano per le storie di Topolino, io preferivo sfogliare il manuale di Nonna Papera. È passato “qualche” anno, ed oggi mi ritrovo il salotto invaso da libri e riviste di cucina e nonostante pentole e affini abbiano ormai da tempo preso il posto dei soprammobili sulle mensole di casa, ancora non riesco a resistere alla tentazione di saccheggiare di tanto in tanto qualche malcapitato negozio di casalinghi. Per il resto, quando sono ai fornelli mi piace cimentarmi sempre in nuove sfide, cercando abbinamenti insoliti e curiosando volentieri tra le specialità degli altri Paesi. La tradizione italiana, però, resta senza alcun dubbio la stella polare di ciò che porto in tavola. Il mio blog è nato nel 2010 e da allora racchiude tutti i miei esperimenti gastronomici, dagli antipasti ai dolci, passando per qualsiasi cosa buona vi possa venire in mente: si intitola Zibaldone Culinario, e rispetto a quello leopardiano è molto meno filosofico…ma anche molto più gustoso.
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• Iniziate a preparare la frolla impastando velocemente la farina insieme al burro, poi aggiungete l’uovo sbattuto, il lievito e lo zucchero. Formate un panetto e lasciatelo in frigo per almeno 30 minuti.
• Ungete una teglia di 26 cm di diametro, stendete l’impasto e foderatela formando il bordo, forate il fondo con i rebbi di una forchetta.
• Stendete uno strato sottile di marmellata di prugne (si consiglia un prodotto non troppo dolce), 5-6 cucchiai.
• Bagnate gli amaretti tritati con il nocino, devono risultare umidi ma non grondanti (la quantità di nocino dipende dal tipo di amaretti utilizzati quindi non è precisa). Cospargete questo composto sulla confettura.
• In una ciotola unite le nocciole tritate grossolanamente, gli amaretti tritati, lo zucchero e le uova sbattute, formate un impasto omogeneo, che verrà cosparso sulla superficie della torta.
• Cuocete in forno già caldo a 180°C per 30-35 minuti (funzione pizza).
• Lasciate raffreddare la crostata prima di sformarla e servitela con zucchero a velo a piacere.
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