Pulire i calamari

  1.  Mettetevi i guanti, poi lavate il calamaro, staccate la testa coi tentacoli e mettetela da parte, togliete delicatamente dall’interno della sacca la penna di cartilagine trasparente.
  2.  Levate con le dita le interiora dalla sacca; se c’è la vescica d’inchiostro e questo vi serve per la preparazione, fate uscire il liquido e conservatelo in una ciotola.
  3.  Praticate una piccola incisione nella parte inferiore della sacca, prendete un lembo della pelle e tiratela via. Tagliate le pinne e mettetele da parte.
  4.  Prendete la testa e tagliate i tentacoli, levatene via il becco centrale dopo averli rovesciati con le dita. Poi, se volete, togliete la pelle dei tentacoli strusciandoli con le dita.
  5.  Sciacquate bene e tagliate il calamaro secondo il tipo di preparazione che volete eseguire.

Pulire un calamaro non è un’operazione difficile ma bisogna seguire alcuni step fondamentali per svolgere l’operazione in modo corretto. Prima di tutto però, prima di Pulire un calamaro ricordatevi di acquistare dei molluschi freschissimi, che devono presentare un bel colore brillante e un odore gradevole di mare. Prima di Pulire un calamaro, lavatelo sempre con molta attenzione sotto l’aqua corrente e munitevi di guanti resistenti e naturalmente di un coltellino tagliente. 

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Difficoltà
Costo
Ricetta di Carla Marchetti
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Le ricette del giorno 08 ottobre 2024