• Caratteristiche e proprietà La sua stagione è l’autunno ma lo si trova da settembre a marzo. Vanta una buona quantità di sali minerali e vitamine ed è un ottimo tonificante. Favorisce la digestione, oltre a essere amico del fegato, combattendo l’insufficienza epatica.
Svolge funzioni diuretiche e depurative, aiuta a combattere i calcoli renali ed è utile anche in caso di problemi polmonari e reumatismi. Contiene composti che svolgono azione antiossidante (fenoli, tannini, flavonoidi) e alcuni di questi sono studiati per le proprietà inibenti della crescita tumorale.
Buono il contenuto di minerali (fosforo, manganese, potassio e magnesio); discreto anche il contenuto di vitamina C e B6 mentre è davvero considerevole quello di vitamina K: 100 grammi di sedano rapa forniscono oltre la metà del fabbisogno giornaliero.
• Usi in cucina Il sapore del sedano rapa richiama quello del sedano ma è senz’altro più delicato. Potete consumarlo crudo, tagliato a fettine sottili e condito semplicemente con olio, limone e sale oppure lessato in acqua non salata o cotto in padella, al forno, al vapore. In padella vi basterà stufarlo, dopo averlo tagliato a bastoncini, con olio, aglio, erbe aromatiche e sale. Lasciate cuocere a fiamma viva per 3 minuti, poi incoperchiate e cuocete per altri 15 minuti.
Può essere utilizzato in sostituzione alle patate in tutte le preparazioni in cui sono protagoniste; aggiunto negli sformati, nelle zuppe e nei minestroni o, ancor meglio in delicate vellutate. Si abbina particolarmente a patate, topinambur, carote, cipolle, noci, castagne, champignon, mele.
Provatelo sottoforma di carpaccio, in sformati o gratin con la besciamella, in insalata con champignon e grana o in una dadolata di topinambur, patate e sedano rapa. Potete anche sperimentare le cotolette di sedano rapa al forno: sono una delizia! E lasceranno di stucco i vostri amici vegetariani.
Sedano rapa: nota anche come “Sedano di Verona”, questa radice ha un sapore molto diverso dal sedano e svolge un’azione disintossicante e antiossidante.
• Per prima cosa eliminate la parte radicale, poi la scorza più esterna con un coltello da cucina ben affilato e un pelapatate. Dopo ever rimosso i residui di terra, lavate accuratamente il sedano rapa con l’aiuto di una spazzolina per verdure. La sottile scorza esterna può essere consumata senza problemi ma consigliamo di cuocerla prima.
• Provate un puré di sedano rapa: preparatelo come se doveste preparare il classicissimo puré, ma senza patate!
• Il sedano rapa contiene alcune proteine allergizzanti. Quindi, coloro che soffrono di ipersensibilità o allergie devono prestare attenzione al consumo di questo ortaggio.