Farro: un cereale ricco di Fibre e fonte di Proteine
Uno dei principali benefici del Farro è la sua elevata quantità di fibre, importanti per la salute digestiva e per il controllo del peso. Oltre a questo il Farro è noto per essere una buona fonte di proteine, indispensabili per la salute generale dell’organismo. L’inclusione di Farro nella dieta può essere particolarmente vantaggiosa per gli atleti o coloro che partecipano a programmi di allenamento intensivo perché le proteine del Farro contribuiscono al sostegno e allo sviluppo dei muscoli, favorendo la forza e la resistenza. Il Farro contiene più proteine rispetto ad altre tipologie di frumento e, quando è integrale (non perlato), molte fibre insolubili, il che lo rende perfetto per favorire il transito intestinale. Infine contribuisce all’apporto di vitamine del gruppo B, di fosforo, potassio e magnesio; è amico dell’apparato digerente ed è un alimento saziante, a basso contenuto calorico.
Come si cucina il Farro
Come preparare il Farro freddo
Preparare il Farro freddo è semplice e offre un’opzione fresca e deliziosa, perfetta per insalate estive o pranzi leggeri. Per prepararlo nel modo migliore, scolate il cereale quando è tenero ma ancora leggermente al dente. Poi dovete risciacquarlo sotto l’acqua fredda per interromperne la cottura.
Le dosi del Farro
Le quantità consigliate di Farro per persona dipendono dal tipo di preparazione scelta: si consigliano circa 40-50 grammi per le zuppe, mentre per le insalate si può aumentare a 70-80 grammi.
Farro e Celiachia: attenzione!
Il Farro contiene glutine ed è quindi inadatto alla dieta dei celiaci che devono assolutamente rivolgersi ad altri cereali. Detto questo, è pur vero che il Farro risulta più digeribile rispetto al grano e che alcune varietà di Farro monococco sembrano non scatenare le classiche reazioni allergiche e quindi possono essere consumate da chi soffre di leggere intolleranze al glutine.
Il Farro è dietetico?
Il Farro ha un indice glicemico relativamente basso rispetto ad alcuni altri cereali. Ciò significa che può aiutare a mantenere più stabili i livelli di zucchero nel sangue, fornendo un rilascio graduale di energia. Le fibre che contiene questo cereale contribuiscono al regolare transito intestinale e favoriscono una sensazione di sazietà, aiutando così nel controllo del peso.
Il Farro si può congelare?
Dopo la cottura, è possibile porzionare i cereali cotti in piccole bustine, congelarli e utilizzarli quando necessario. Sarà sufficiente scongelarli direttamente in una pentola o padella, oppure lasciarli nel frigorifero per una notte prima dell’uso.
Ricette con il Farro
Il Farro in cucina è protagonista di zuppe e minestre ma anche di colorate e fresche insalate; si abbina benissimo ai legumi (soprattutto lenticchie), a ortaggi come il pomodoro e alle noci. Ottimo, condito con il pesto al basilico o alla rucola. Ecco alcune ricette presenti su Spadellandia:
Zuppa con cannellini, champignon e farro
Farro con pesto di rucola e fagiolini