Come fare il kefir d’acqua

  1. In una brocca di vetro (con capienza superiore al litro e 1/2) versate 4 cucchiai di granuli di kefir d’acqua (tibicos), 3 cucchiai di zucchero integrale di canna, mezzo limone bio spremuto, 2 prugne biologiche (o albicocche, datteri, uvetta, fichi secchi) e 1 litro di acqua naturale.
  2. Mescolate bene con un cucchiaio di plastica di modo che lo zucchero si sciolga del tutto e conservate a temperatura ambiente, in luogo riparato dalla luce, coprendo con un canovaccio pulito bloccato con un elastico. State ben attenti che rimanga uno spazio libero di circa due dita sopra la superficie dell’acqua.
  3. Rimescolate dopo le prime 24 ore e, passate 48 ore, rimuovete la frutta secca e il limone. Mescolate e filtrate il liquido con un colino in plastica o acciaio inox, poi travasate in una bottiglia sterilizzata dotata di tappo ermetico.
  4. Conservate in frigo e consumate la bevanda ben fresca.

Se non amate i latticini, siete vegani o vegetariani, celiaci o intolleranti al lattosio questa bevanda probiotica, considerata un vero elisir di lunga vita, fa al caso vostro: è composta da acqua naturale, un dolcificante naturale, frutta secca, limone e granuli di kefir d’acqua. Ricchissima di minerali e vitamine, quest’acqua fermentata, frizzantina e dissetante, rinforza il sistema immunitario, combatte gli stati di esaurimento, aiuta a contrastare acne e problemi alla pelle. Il tutto grazie ai lieviti e ai batteri benefici. Con le sue proprietà antibiotiche e antiinfiammatorie, viene in aiuto negli stati di malattia e convalescenza ed è un’alleata potente di apparato digerente e intestinale. 

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
5 min

I consigli di Valentina

• Potrete preparare il vostro kefir d’acqua aromatizzando la bevanda con ingredienti via via diversi scelti tra succo d’uva, menta, anice, miele, zenzero, cannella.  

• Per la buona conservazione dei grani e la riuscita della ricetta è molto importante scegliere bene l’acqua: questa deve avere un residuo fisso maggiore di 500 mg/l (sconsigliata l’acqua di rubinetto e, nel caso, decantarla almeno per 24 ore). 



Ricetta di Valentina Mosco
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