Bignè alla gianduia

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
40 min
Tempo di cottura
30 min
Calorie a porzione
535 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
40 min
Tempo di cottura
30 min

Ingredienti

Dosi per

1 vassoio da 8 porzioni
Per i bignè





Per la crema





Per guarnire


  1. Preparate i bignè: in una casseruola scaldate l’acqua con il burro a pezzetti e un pizzico di sale e mescolate con cura.
  2. Una volta raggiunto il bollore, togliete la casseruola dal fuoco e buttate in una sola volta la farina setacciata amalgamandola con cura.
  3. Rimettete la casseruola sul fuoco continuando a mescolare fino a che la pasta non si staccherà dai bordi formando una palla. Spegnete e lasciate intiepidire.
  4. Rimestando con una frusta, incorporate le uova, uno alla volta, aggiungendo il successivo solo quando il precedente è stato amalgamato.
  5. Foderate con carta apposita una placca da forno e trasferite l’impasto in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia.
  6. Spremete l’impasto sulla placca creando tanti mucchietti formati da tre palline l’uno, ben distanziati tra loro e trasferitela in forno caldo 180°C (funzione statica) per 30 minuti circa. Sfornate i bignè e fateli raffreddare.
  7. Nel frattempo preparate la crema: sciogliete il cioccolato gianduia a bagnomaria.
  8.  In un pentolino scaldate il latte con la cannella, quindi toglietela, aggiungete lo zucchero a velo mescolando con cura e infine incorporate la gianduia. Lasciate raffreddare.
  9. Con le fruste elettriche montate la panna a neve ben ferma e unitela al composto, girando piano dal basso verso l’alto per non smontarla. Coprite e lasciate in frigo per un’ora.
  10. Trasferite la crema in una  tasca da pasticcere e riempite i bignè praticando dei forellini sulla base dei dolcetti. Conservate un po’ di crema.
  11. Adesso passate alla decorazione: sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria.
  12. Con la crema alla gianduia rimasta, formate due palle sulla superficie dei bignè, quindi con l’aiuto di una forchetta fatevi colare il cioccolato fuso e finite spolverando con la granella di pistacchi.
  13. Trasferite i bignè alla gianduia su un piatto da portata e servite.

I Bignè alla Gianduia sono dei deliziosi dolcetti della buona pasticceria, noti per il loro ripieno cremoso al cioccolato e alla nocciola. Questi piccoli bocconcini di felicità combinano l’eleganza dei bignè con il ricco sapore della Gianduia, una prelibata miscela di cioccolato e nocciole tipica del Piemonte. Questo dolce incarna l’essenza della tradizione culinaria italiana, unendo ingredienti di alta qualità con maestria artigianale per creare un piacere goloso per il palato.

Gianduia: Storia di una Tradizione Cioccolatiera

La Gianduia è una miscela di cioccolato e nocciole originariamente sviluppata dai cioccolatieri torinesi durante l’embargo sul cacao nel periodo napoleonico. Durante il regno di Napoleone Bonaparte, che dominava gran parte dell’Europa occidentale nel primo decennio del XIX secolo, l’accesso al cacao subì restrizioni a causa dell’embargo imposto dalla Francia. Questo causò una crisi nel settore cioccolatiero italiano, che dipendeva fortemente dalle importazioni di cacao. Il nome deriva da un personaggio della commedia dell’arte italiana, Gianduia, rappresentante dello spirito piemontese. Questa delizia divenne popolare e simboleggiò la tradizione cioccolatiera di Torino. Oggi, la Gianduia è un’icona della pasticceria italiana, utilizzata in varie prelibatezze, inclusi i rinomati bignè alla Gianduia. La sua storia riflette l’ingegno e la creatività dei cioccolatieri torinesi, definendo l’identità culinaria del Piemonte.

 

I consigli di Romina

Perché i Bignè non si Gonfiano?

Verificate la consistenza dell’impasto: se è troppo liquido o troppo denso, potrebbe compromettere il gonfiaggio dei bignè. L’acqua nell’impasto dovrebbe evaporare durante la cottura, creando il vuoto che permette loro di gonfiarsi. Assicuratevi anche che il forno sia sufficientemente caldo e che non lo aprite durante la cottura, altrimenti rischiate di compromettere il processo. Inoltre, la distanza tra i bignè sulla teglia è importante: se sono troppo vicini, potrebbero non ricevere calore in modo uniforme, compromettendo il gonfiaggio. Infine, manipolare eccessivamente l’impasto prima della cottura potrebbe eliminare l’aria necessaria per farli gonfiare.

Farcire i Bignè il Giorno Prima, si può fare?

Potete farcire i bignè il giorno prima, ma assicuratevi di conservarli correttamente in frigorifero in un contenitore ermetico per evitare che si secchino. Tuttavia, tieni presente che farcire i bignè in anticipo potrebbe rendere la loro superficie morbida a causa dell’umidità della crema, specialmente se la crema è liquida.

Variazione della Granella

Per una variazione della decorazione, provate ad utilizzare granella di nocciole tostate invece di granella di pistacchi. Questo conferirà un sapore extra di nocciola ai bignè, armonizzandosi perfettamente con il gusto della Gianduia.

Gelato alla Gianduia

Per un dessert fresco e delicato, farcite i bignè con del gelato alla Gianduia invece che con la crema. Questa variante aggiunge una sensazione di freschezza e una consistenza cremosa ai bignè.

La Gianduia in Pasticceria

Tronchetto con crema gianduia

Torta Gianduia

Biscotti alla gianduia

 

 

Ricetta di Romina Bartolozzi
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