• Mondate le zucchine, lavatele e tagliatele a rondelle fini.
• Tritate finemente la cipolla e l’aglio e fateli appassire in una padella con un fondo di olio, per 5-6 minuti a fiamma moderata.
• Aggiungete le zucchine, delle foglioline di maggiorana e di prezzemolo, un pizzico di sale e un filo di acqua. Lasciate cuocere per 8-10 minuti con il coperchio (fate attenzione che non si bruci); alla fine le zucchine dovranno risultare asciutte. Spegnete e fate intiepidire.
• Tagliate a pezzetti il petto di pollo, macinatelo nel mixer e versatelo in una ciotola capiente.
• Tritate finemente nel mixer anche le zucchine e poi aggiungetele al pollo. Unite gli albumi, il parmigiano, regolate di sale e pepe e mescolate bene.
• Spennellate uno stampo da plumcake con un filo di olio e foderate la base con carta da forno. Versatevi il composto di pollo e zucchine e livellatelo.
• Trasferite la terrina in forno statico già caldo a 180°C e lasciate cuocere a bagnomaria per circa 50 minuti.
• Una volta completata la cottura, fate intiepidire e trasferite la terrina in frigo per 4 ore circa. Tenetela a temperatura ambiente per circa un’ora prima di servirla.
Il Soufflé… quante volte abbiamo letto splendide ricette di questo piatto, che può diventare un raffinato antipasto o un ricco piatto unico, senza mai avere il coraggio di prepararlo tanto ci sembrava laborioso! Difficile da preparare? Non è affatto detto! In realtà, questa pietanza classicamente francese, che può essere gustata sia nella versione dolce che in quella salata, con un po’ di accorgimenti e di pratica si dimostra un piatto relativamente semplice e anche abbastanza veloce. Certo, dovrete prestare particolare attenzione alla cottura, perché è questa la fase più delicata in cui il vostro Soufflé di pollo e zucchine rischia di perdere “smalto”. Ma anche qui, una volta impratichiti, state pur certi che vedrete gonfiare il vostro Soufflé di pollo e zucchine come si deve e il “caso” apparentemente impossibile si trasformerà per incanto in un manicaretto irresistibile e di grande effetto per un menu speciale. I bambini, poi, ne andranno ghiotti e si divertiranno a vederlo lievitare sotto i loro occhi. Piatto ideale anche da servire per una cena elegante, in raffinate miniporzioni (utilizzate per la cottura contenitori in ceramica o in pirex dalle pareti alte e di forma cilindrica detti “ramequins”). Un ultimo consiglio: non appena cotto il vostro soufflé, spegnete il forno e lasciate riposare nel forno chiuso per 2 o 3 minuti evitando di esporlo a correnti d’aria. Attenzione anche a non aprire MAI il forno e a mantenere costante la temperatura della stanza. Servitelo senza indugio, i francesi dicono: “non è il soufflé ad aspettare gli ospiti, sono gli ospiti ad aspettare il soufflé”.
● Se volete usare un altro pesce, lo sgombro è molto adatto a questa ricetta alla quale darà un sapore un po’ più deciso; lo dovrete cuocere esattamente come il salmone.
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