Dahl di lenticchie (curry indiano)

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
15 min
Tempo di cottura
40 min
Calorie a porzione
405 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
15 min
Tempo di cottura
40 min

Ingredienti

Dosi per

4 porzioni











Per decorare

  1. Mettete le lenticchie in un recipiente pieno di acqua e togliete tutte le impurità. Lavatele bene e scolatele.
  2. Sbucciate la cipolla e pelate la carota e lo zenzero, poi tritate tutto in modo grossolano.
  3. In un tegame capiente scaldate l’olio e unite il trito preparato, il peperoncino spezzettato, il curry e fate soffriggere a fiamma molto bassa per circa 7-8 minuti, mescolando sempre.
  4. Aggiungete le lenticchie e fate appena insaporire per qualche secondo, quindi versate metà dose di acqua, portate a bollore e cuocetele per circa 20 minuti, il tempo che le lenticchie si ammorbidiscano e comincino a sfaldarsi. Mescolate spesso, quando necessario unite ancora acqua bollente.
  5. Trascorso il tempo indicato, aggiungete la curcuma e il latte di cocco e regolate di sale, mescolando sempre.
  6. Dopo circa 5 minuti, quando il liquido sarà tutto assorbito e il piatto sarà abbastanza asciutto, servitelo decorandolo con coriandolo fresco spezzettato.

Il Dahl di lenticchie (curry indiano) è una ricetta gustosa, un piatto molto profumato. A base di ingredienti semplici e genuini, il Dahl (zuppa di lenticchie indiana)  è un tripudio di sapori, un sano comfort food che fa rimanere leggeri senza rinunciare al gusto. Il Dahl di lenticchie (curry indiano) è un’ottima soluzione quando si vuole preparare un piatto etnico sano e sfizioso. Questo Dahl di lenticchie (curry indiano) è davvero molto semplice nella sua preparazione e può diventare una portata molto raffinata in una cena più formale. In queste occasioni servirete il Dahl di lenticchie (curry indiano) in miniporzioni, accompagnandola da crostini di pane croccante. Non dimenticate la guarnizione finale, il tocco da maestro che trasformerà il Dahl di lenticchie (curry indiano) in una pietanza raffinata, dall’effetto “scenico” assicurato. 

I consigli di Carla

• Per conservare le caratteristiche antiossidanti della curcuma, è sempre preferibile aggiungerla, fresca (pelata e grattugiata) o secca, a fine cottura. Infatti dopo solo 10 minuti di esposizione al calore dei fornelli viene distrutta una parte considerevole della curcumina che contiene.

• Potete accompagnate il dahl con il riso basmati o con il pane tradizionale naan.

• Vi consigliamo di consumare subito il dahl, per gustarla al massimo del suo sapore. Potete però conservarla in frigo fino a due giorni, chiuso in un contenitore ermetico.

Ricetta di Carla Marchetti
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