Tartufi al pistacchio senza burro senza uova (Vegan)

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
20 min
Tempo di cottura
5 min
Calorie a porzione
530 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
20 min
Tempo di cottura
5 min

Ingredienti

Dosi per

1 vassoio da 6 porzioni
Per l'impasto






Per la copertura


  1. Preparate l’impasto per i tartufi. Spezzettate finemente il cioccolato fondente, mettetelo in un pentolino e aggiungete la panna vegetale e un pizzico di sale. Per la cottura a bagnomaria, ponete il pentolino dentro una pentola leggermente più grande, che contenga acqua bollente, e mettete sul fuoco al minimo. Il pentolino deve stare bene appoggiato al bordo con i manici e il fondo non deve toccare l’acqua.
  2. Mescolate delicatamente con una spatola in silicone; quando gli ingredienti si sono perfettamente sciolti, togliete il composto dal fuoco, versatelo in una ciotola e fatelo intiepidire.
  3. Quindi aggiungete la granella di pistacchi, la pasta di pistacchi e mescolate bene; coprite la ciotola con la pellicola alimentare e trasferitela in frigo per circa un’ora, finché il composto si sarà solidificato, ma non eccessivamente indurito.
  4. Preparate la copertura. Versate la polvere di pistacchi in una ciotola larga, aggiungete la granella di pistacchi prevista e mescolate bene con un cucchiaio.
  5. Riprendete il composto dal frigo e staccate dei pezzettini, grandi poco meno di una noce; formate delle palline di circa 2,5 cm di diametro, inserite un mirtillo secco all’interno di ciascuna e adagiatele su un piatto. Per non avere le mani troppo appiccicose, ogni tanto inumiditele.
  6. Appena avrete modellato tutte le palline, passatele nella ciotola con la granella e la polvere di pistacchio e poi trasferitele su un vassoio (se volete, ognuna in un pirottino singolo). Lasciate i tartufi in frigo per 2 ore almeno, poi toglieteli poco prima di servirli.

I sapori più genuini e tradizionali sono sempre quelli più amati: niente crea un’atmosfera festosa e calda come il profumo inebriante dei Tartufi al pistacchio che dalla cucina invade tutta la casa richiamando grandi e piccini. I Tartufi al pistacchio, veloci e facili da preparare, sono ottimi per il dopocena e perfetti per accompagnare il tè del pomeriggio o la merenda dei bambini. Ottimi per presentare sulla tavola qualcosa di creativo e appetitoso, sono perfetti anche per dare al buffet un tocco vivace e… irresistibile! In queste occasioni li potrete preparare insieme ai bambini che saranno felici di improvvisarsi piccoli chef! Con tante idee per decorare i vostri Tartufi al pistacchio e farli diventare vere e proprie tentazioni della vista e del palato, ritrovando i sapori di una volta con una ricetta moderna ma infallibile. Qualche consiglio per la riuscita di questa ricetta: nella preparazione dei vostri Tartufi al pistacchio il cioccolato dovrà essere di ottima qualità: se lo sceglierete freschissimo, e vi accerterete che l’impasto dei vostri dolcetti sia ben omogeneo, queste piccole delizie, belle da vedere e buone da mangiare, vi conquisteranno al primo morso! 

I consigli di Carla

• La pasta di pistacchio non si trova facilmente in vendita ed è molto costosa. Con qualche piccolo trucco e un minimo di tempo la potete fare da voi. Versate 120 g di pistacchi in una pentola con acqua bollente e teneteceli qualche minuto. Scolateli, asciugateli e tostateli in padella antiaderente per qualche minuto, mescolandoli sempre, finché sentirete bene il loro aroma. Toglieteli subito, fateli raffreddare e togliete le eventuali pellicine. Passateli in freezer per 12 ore: questo passaggio serve per evitare che quando li frullate emettano olio. Mettete poi i pistacchi nel mixer e tritateli, mantenendo una bassa velocità e azionando l’apparecchio a scatti, finché i pistacchi saranno polverizzati. Versate la polvere ottenuta in una ciotola, aggiungete 30 g di farina di mandorle, 60 g di zucchero e mescolate con un mestolo; unite 2 gocce di estratto di mandorle amare e poca acqua, sufficiente a ottenere un composto morbido e malleabile, che sarà marroncino. Se volete ottenere il classico colore verde brillante dovrete aggiungere qualche goccia di colorante alimentare liquido verde. Con il composto formate un panetto, avvolgetelo con la pellicola da cucina e trasferitelo in un sacchetto o in un contenitore e fatelo consolidare. Si conserva in frigo per una settimana circa.

Ricetta di Carla Marchetti
{{ reviewsTotal }}{{ options.labels.singularReviewCountLabel }}
{{ reviewsTotal }}{{ options.labels.pluralReviewCountLabel }}
{{ options.labels.newReviewButton }}
{{ userData.canReview.message }}

Lista della spesa

Inviati per email un promemoria degli ingredienti da acquistare