• Sogliola. Uno dei pesci più amati dai bambini e più consigliato dai pediatri, per le carni tenere e per il basso contenuto di spine. Molto gradita se servita, tritata, in deliziose polpette di pesce.
• Limanda. Potete sostituirla alla sogliola, perché meno costosa.
• Platessa. Ha caratteristiche simili alla sogliola, ma il peso sul portafoglio è senz’altro minore. Potete trovarla comodamente congelata.
• Rombo. Molto caro, ma dalle carni davvero impareggiabili.
• Passera pianuzza. La carne è bianca e delicata ma il pesce è di piccole dimensioni, quindi non è costoso. Con le sue poche calorie, è una valida alternativa alla sogliola.
• Rana pescatrice. Le spine sono collocate soprattutto sulla testa. Il suo gusto è molto delicato e la carne si presta alla preparazione di polpette.
Filetti di platessa al pomodoro
Pesce senza spine: le varietà adatte ai bambini. Per cucinare il pesce ai bambini, ci troviamo tutti impreparati. Ecco come sceglierlo senza impazzire.
• I pesci elencati sopra sono “pesci piatti”, chiamati così per la caratteristica forma che permette loro di nuotare in orizzontale, sopra il fondale. La parte inferiore del corpo è bianca, mentre quella superiore è scura per mimetizzarsi con in fondo del mare. Facendo poco movimento, le loro carni sono tenere e bianche, con pochi muscoli e fibre; le lische, inoltre, sono compatte e possono essere rimosse con facilità.
• Evitate i pesci ricchi di mercurio, tra cui: pesce spada, tonno pinna blu, pesci di grande taglia. Evitate anche, perché poco digeribili, polpo, anguilla, luccio, salmone affumicato, molluschi e crostacei (questi ultimi sia per la scarsa digeribilità che per il pericolo soffocamento).
