Il Soufflé… quante volte abbiamo letto splendide ricette di questo piatto, che può diventare un raffinato primo o un ricco piatto unico, senza mai avere il coraggio di prepararlo tanto ci sembrava laborioso! Difficile da preparare? Non è affatto detto! In realtà, questa pietanza classicamente francese, con un po’ di accorgimenti e di pratica si dimostra un piatto relativamente semplice e anche abbastanza veloce. Certo, dovrete prestare particolare attenzione alla cottura, perché è questa la fase più delicata in cui il vostro Soufflè ai carciofi rischia di perdere “smalto”. Ma anche qui, una volta impratichiti, state pur certi che vedrete gonfiare il vostro Soufflè ai carciofi come si deve e il “caso” apparentemente impossibile si trasformerà per incanto in un manicaretto irresistibile e di grande effetto. Il Soufflè ai carciofi è ideale da servire come antipasto in raffinate miniporzioni (utilizzate per la cottura contenitori in ceramica o in pirex dalle pareti alte e di forma cilindrica detti “ramequins”). Un ultimo consiglio: non appena cotto il vostro Soufflè ai carciofi, spegnete il forno e lasciate riposare nel forno chiuso per 2 o 3 minuti evitando di esporlo a correnti d’aria. Attenzione anche a non aprire MAI il forno e a mantenere costante la temperatura della stanza. Servite il Soufflè ai carciofi senza indugio, i francesi dicono: “non è il soufflé ad aspettare gli ospiti, sono gli ospiti ad aspettare il soufflé”.
Inviati per email un promemoria degli ingredienti da acquistare