Petto di tacchino ai porri

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
25 min
Tempo di cottura
35 min
Calorie a porzione
660 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
25 min
Tempo di cottura
35 min

Ingredienti

Dosi per

4 porzioni












Per il crumble






  1. Mondate e tritate i porri, poi fateli appassire con l’olio per circa 7-8 minuti in una padella, a fuoco basso; unite poca acqua e a fine cottura salate.
  2. Lavate il limone, grattugiate finemente la scorza e spremetelo. Lavate il basilico e poi asciugatelo perfettamente.
  3. Mettete nel mixer tutti pistacchi (anche quelli per il crumble) e frullateli, azionando l’apparecchio a scatti varie volte per pochi secondi, per evitare che si surriscaldino; otterrete un composto appena granuloso: versatene circa metà in una piccola ciotola (per il crumble) e metteteli da parte. Il resto trasferitelo in una ciotola più grande, aggiungete il succo e la scorza di limone preparati, il parmigiano, il pangrattato, i porri cotti, il basilico tritato, quindi salate e pepate.
  4. Distendete le fette di tacchino, salatele leggermente e disponete su ognuna una parte del composto ottenuto: piegate in due le fette, in modo da racchiudere il ripieno, e poi legatele con lo spago da cucina.
  5. Scaldate l’olio in una padella e fatevi rosolare la carne in modo uniforme, per 4-5 minuti a fuoco medio. Sfumate con il vino, poi salate, pepate, abbassate la fiamma e cuocete per altri 10 minuti circa, con il coperchio; ogni tanto aggiungete poca acqua bollente.
  6. Preparate il crumble. Mettete in una ciotola la farina, il burro freddo, il parmigiano, un po’ di timo tritato e un pizzico di sale. Aggiungete anche i pistacchi tritati tenuti da parte, mescolate gli ingredienti e poi sbriciolate il composto sulla placca rivestita di carta da forno. Ponetela poi in forno ventilato a 160°C per circa 10 minuti, levandola prima se il crumble si dovesse colorire eccessivamente.
  7. Servite il petto di tacchino arrotolato, dopo aver tolto lo spago, tagliato a fette alte e spolverizzato con il crumble di pistacchi.

Stanchi del solito secondo? Questa ricetta, profumata e sfiziosa, stupirà i vostri commensali e accontenterà il palato di grandi e piccini. Il Petto di tacchino ai porri è un secondo di carne molto raffinato, perfetto per un pranzo in famiglia un po’ speciale, quando si ha voglia di un piatto particolarmente saporito e scenografico. Ottimo quindi per un’occasione importante, il Petto di tacchino ai porri conserva tutto il sapore di una volta, quando la domenica nella casa delle nonne si sprigionava quell’odorino inconfondibile di piatto al forno e di arrosto appena fatto, con la sua deliziosa crosticina e il suo profumino inebriante. Soprattutto se accompagnato dalle immancabili patate al forno, o da un contorno saporito di verdure di stagione (visto che richiede un ricco contorno, vi suggeriamo di considerarlo come piatto unico, e di scegliere un antipasto leggero, come un pinzimonio di verdure). Il Petto di tacchino ripieno ai porri vi ripagherà dall’impegno (comunque relativo) della preparazione, un po’ laboriosa e non proprio speedy. E ora cosa aspettate? Correte a infilarvi il grembiule e state pur certi che con Spadellandia il Petto di tacchino ai porri per voi non avrà più segreti.

Ricetta di Carla Marchetti
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