Come pulire una pentola bruciata con metodi naturali

  1. Mettete nella pentola colma di acqua bollente 2 cucchiai di bicarbonato. Lasciate in ammollo per 2 ore, quindi strofinate la superficie bruciata con una spugnetta non abrasiva.
  2. Versate dell’acqua sul fondo della pentola in modo da ricoprire il bruciato, aggiungete dell’aceto in parti uguali, mettete la pentola sul fuoco a fiamma dolce e fate bollire per 10 minuti (a seconda dell’ostinazione dello sporco). Quando il bruciato inizia a staccarsi dal fondo, togliete dal fuoco, fate raffreddare, quindi con una spatola in silicone eliminate le incrostazioni ormai ammorbidite.
  3. Versate 4 cucchiai di aceto sul fondo della pentola e unite 3 cucchiai di bicarbonato: vedrete formarsi una schiuma. Da quel momento lasciate agire 15 minuti. Quando il bruciato inizia a staccarsi dal fondo, con una spatola o una spugna non abrasiva, eliminate le incrostazioni ammorbidite. Con la stessa miscela potete spruzzare con uno spruzzino anche le superfici esterne della pentola.
  4. Versate dell’acqua tiepida sul fondo e ricoprite con del sale. Fate agire 2 ore aggiungendo, ogni mezzora, limone o aceto. Sciacquate il tutto e con una spugna non abrasiva rimuovete i residui.

Come pulire una pentola bruciata con metodi naturali: aceto, bicarbonato, sale sono sempre presenti in dispensa e utilissimi per rimuovere il bruciato.

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo

I consigli di Valentina

• Per togliere il bruciato dalle superfici interne ed esterne della caffettiera, immergetela in un contenitore pieno di acqua calda per 2 ore con 2 cucchiai colmi di sale, 2 cucchiai di aceto di vino bianco per ogni litro di acqua e 50 g di bicarbonato sempre per litro di acqua

Ricetta di Valentina Mosco
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