1. Gli errori da non fare. Come prima regola, se avete deciso di preparare il couscous precotto, è quella di non utilizzare acqua del rubinetto per la preparazione ma un brodo vegetale non troppo aromatizzato (la quantità sarà uguale al peso del couscous). Niente vieta di utilizzare brodo di carne, pesce o fumetto di crostacei allungato con poca acqua nel caso si scelgano condimenti di questo tipo. La seconda regola è quella di non fare mai bollire l’acqua (come con la pasta) ma di condire il couscous precotto con poco olio e poi, solamente dopo, versarci il brodo bollente sopra. Il liquido dovrà coprire a filo il couscous, quindi non dovrete sommergerlo. La terza regola è quella di non mescolare mai il cereale mentre assorbe il liquido ma di coprire il recipiente di couscous con un canovaccio e lasciarlo riposare complessivamente per circa 10-15 minuti. Solo quando sarà ben gonfio, lo sgranerete con la forchetta; poi, una volta tiepido, passerete a sgranarlo con le dita i grani di modo che rimangano ben separati fra loro (stendetelo su un telo asciutto per facilitare l’operazione). La quarta regola è quella di fare attenzione ai condimenti: non abbondate con l’olio e non salate mai, piuttosto salate il brodo e/o il contorno che avete scelto. Infine, come ultima raccomandazione, ricordate di non servirlo freddo: le basse temperature fanno raggrumare il cereale!

Couscous vegetariano

Couscous ai gamberi imperiali

Couscous con pollo