• Caratteristiche e proprietà E’ il frutto dell’Averrhoa carambola, pianta della famiglia delle Oxalidaceae. Conosciuta come “star fruit”, frutto a stella, ha una forma ovale, è lunga da cinque a quindici centimetri, e, anche se siamo abituati ad ammirare le sue cinque punte, in realtà può avere da un minimo di quattro a un massimo di otto creste.
Il suo sapore, leggermente aspro ma intensissimo, ricorda gli agrumi, le prugne e i ribes; la polpa succosa, come quella dell’uva, è profumatissima; il suo colore varia dal verde chiaro al giallo intenso a seconda del grado di maturazione.
La carambola vanta proprietà antiossidanti, antiinfiammatorie, analgesiche e antibatteriche, riduce i picchi glicemici, oltre a calmare la sazietà: si presta quindi alle diete dei diabetici e di chi vuole perdere peso o depurarsi da tossine e liquidi in eccesso.
Inoltre, sembra avere la capacità di tenere a bada gli infarti. Unica precauzione: contiene acido ossalico e caramboxina, per cui chi soffre di calcoli e insufficienza renale ne deve stare lontano.
Anche se molti la utilizzano come guarnizione, è un peccato limitarsi a quest’uso: imparate ad aggiungerla alle insalate e alle macedonie, utilizzando anche il succo come ingrediente di un’aromatica citronette; aggiungetela a un frullato o a un centrifugato, preparate una golosissima confettura di carambola e soprattutto… provatela cotta! Saltata in padella con pollo o gamberi o stufata con latte di cocco, maiale e spezie.
Infine, potete essiccarla e consumarla come snack oppure come abbiamo fatto noi, renderla protagonista di una cheesecake insuperabile.
Carambola: uno dei frutti esotici più strambi che la natura abbia creato. E’ la stella delle guarnizioni, la “star fruit” dei cocktail… scopriamola!
• La carambola è ricca di vitamina C e A, oltre a essere indicatissima per regolare la motilità intestinale, vista la sua quantità di fibre!