Pectina fatta in casa con scarti delle mele: se amate l’autoproduzione casalinga, provate a riciclare gli scarti di mele e agrumi per preparare la pectina.
• La quantità di pectina naturale da utilizzare varia molto in funzione del tipo di confettura che dovrete preparare perché dipende dal contenuto di pectina del frutto prescelto (ad esempio, per una marmellata di fragole ne dovrete utilizzare di più rispetto a una marmellata di more). Documentatevi sempre, dunque sui livelli di pectina (molto alti in mele cotogne, prugne, agrumi e loro scorze).
• Dovrete aggiungere la pectina 5 minuti prima della fine della cottura, sempre dopo aver aggiunto l’ingrediente acido (ad esempio, il limone).
• Se volete conservare a lungo la pectina, sterilizzate il barattolo in una pentola avvolto da canovaccio, facendolo bollire per mezzora. Conservate in luogo fresco e buio.
• Potete anche suddividere la pectina in stampi di silicone o contenitori per il ghiaccio e congelare: ne avrete sempre una porzione pronta.