Funghi chiodini

  1.  Proprietà Hanno pochissime calorie e minime quantità di grassi, per lo più polinsaturi, cioè grassi buoni. Ricchissimi di acqua e di fibre, apportano potassio, fosforo e fero al nostro corpo. La Niacina o vitamina PP, è contenuta in buone quantità.
  2.  Preparazione e usi in cucina I funghi chiodini crudi sono tossici, e diventano commestibili solo da cotti; la tossina in essi contenuta si inattiva con la cottura a 65-70°. Quindi, questi funghi vanno assolutamente precotti prima di utilizzarli: bolliteli per almeno 10 minuti e buttate l’acqua di cottura. 

I Funghi chiodini sono davvero buoni e possono essere utilizzati in molte ricette appetitose però bisogna avere alcuni accorgimenti prima di inserirli nei vostri piatti. Non tiutti sanno che i Funghi chiodini sono leggermente tossici e che quindi vanno preparati con cura prima di cucinarli. I Funghi chiodini possono essere mangiatisenza grandi rischi, ma esclusivamente cotti. Le migliori qualità di Funghi chiodini sono quelle che nascono sui salici, i pioppi, e le querce. 

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo

I consigli di Carla

• I funghi chiodini migliori sono giovani e di dimensioni ridotte. Acquistateli con il cappello chiuso e il gambo piuttosto piccolo: saranno meno fibrosi, più teneri e digeribili dei più grandi.

• Li potete congelare oppure, dopo averli fatti bollire per circa 30 minuti, scolati e asciugati, conservare in un luogo fresco e al buio.

Ricetta di Carla Marchetti
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