• Sciacquate il polpo sotto l’acqua corrente, poi rovesciate la sacca ed estraete le interiora, passatelo nuovamente sotto l’acqua.
• Aiutandovi con un coltello affilato togliete gli occhi ed eliminate il rostro o dente posizionato in mezzo ai tentacoli.
• Lasciate la pelle e le ventose che, se lo desiderate, potrete eliminare dopo la cottura.
• Battete il polpo con un martelletto apposito o con un batticarne di legno per ammorbidirlo, sciacquatelo ancora e cucinatelo seguendo la ricetta che preferite.
• Se scegliete di bollire il polpo, prendete l’animale per la testa e, quando l’acqua bolle, tuffatelo 3-4 volte nell’acqua, così che i tentacoli si arricceranno, poi proseguite la cottura in acqua bollente.
Pulire il polpo nel modo corretto, oltre a saperlio scegliere quando lo acquistate, consente di utilizzarlo nelle vostre ricette nel modo migliore e ottenere così dei piatti prelibati. L’operazione di Pulire il polpo non è per nulla complessa ma va fatta con attenzione onde evitare che rimangano parti dell’animale che possono rovinare il gusto e la consistenza del piatto. Prima di Pulire il polpo ricordatevi di lavarlo con cura sotto l’acqua corrente. Un trucco che vi suggeriamo, prima di Pulire il polpo fresco, è quello di “batterlo”, in modo da rompere i tessuti muscolari e ammorbidirne la carne.
• Quando comprate il polpo fate attenzione che sia veramente un polpo, in quanto il vero polpo ha due file di ventose per ogni tentacolo e i tentacoli non sono mai molto lunghi, diffidate dagli altri, meno pregiati e più duri.
• Se il polpo acquistato è surgelato, generalmente lo troverete già pulito e privo di interiora, inoltre poiché il freddo spezza le fibre del mollusco, vi basterà sciacquarlo sotto l’acqua corrente e procedere a cucinarlo secondo la ricetta prescelta.
