• Sale. Utilizzate il sale grosso, la cui consistenza permette di trattenere i grassi contenuti negli alimenti scelti. Potete insaporire il sale con delle erbe aromatiche o delle spezie o aggiungere dell’albume se vi piace una crosta più consistente.
• Con il pesce. Attenzione a non squamarlo eccessivamente, poiché le squame proteggono la carne: grazie a questa protezione la carne del pesce non diventa troppo salata e risulta più fragrante.
• Con la carne. Se vi piace al sangue, riducete il tempo di cottura (15-20 minuti per kg). Aromatizzate la vostra carne con erbette o spezie, se amate un sapore più aromatico.
• Come si prepara una crosta di sale. Dopo aver pulito bene l’ingrediente scelto, create un letto di sale spesso 1 cm sulla teglia. Adagiate l’alimento e ricoprite con altrettanto sale.
• Cottura. L’alimento coperto di sale va messo in forno preriscaldato a 180-200°C. La cottura deve protrarsi per 30 minuti per ogni kg di prodotto. Per spezzare la crosta, ricordatevi di munirvi di un martelletto o di un coltello resistente.
Cottura in crosta di sale: il sale forma una crosticina attorno all’alimento non permettendo fuoriuscita di sapori ed esaltandone le qualità naturali.
• La crosta di sale può essere resa più morbida con l’aggiunta di acqua. In caso, non annaffiate la crosta con acqua ma distribuitela con le mani bagnate sulla superficie.
• Il pesce più adatto alla cottura al sale è quello dalla pelle spessa (no ai filetti, dunque!).
• La cottura al sale è indicata nelle diete, perché si ottiene un piatto davvero magro, senza condimenti. Sconsigliata, ovviamente, a chi deve seguire diete povere di sale.
